Smaltimento Amianto Eternit



Smaltimento Amianto Eternit

L'amianto o asbesto è un insieme di minerali classificabili nel gruppo dei silicati. Nella normativa italiana, esistono vari amianti, come il crisotilo, la tremolite e l'actinolite. In comune hanno le eccellenti caratteristiche di resistenza al calore, ma purtroppo non solo quelle. Se, infatti, per svariati decenni l'amianto è stato impiegato nella coibentazione di tetti, di edifici, di treni e di navi, così come nella realizzazione di tessuti da arredamento, è altrettanto noto ormai che si tratta di un materiale cancerogeno. E' risaputo che debba essere smaltito o incapsulato. Nonostante ciò, nel nostro Paese (ed anche in molti altri) esistono ancora costruzioni con tetti a lamiera in eternit (una miscela di amianto e cemento), così come edifici con pareti al cui interno vi sono fibre di asbesto. Non è possibile ignorare questo problema. L'estrema pericolosità dell'amianto era già nota in Germania negli anni Quaranta. Nel corso del tempo, varie nazioni hanno adottato normative e provvedimenti per vietare l'impiego dell'eternit, per prevedere la dismissione delle attività estrattive, così come interventi di bonifica, per stabilire dei valori limite negli ambienti di lavoro e per prevedere forme di risarcimento per i lavoratori esposti per anni al materiale. Coloro i quali, per la loro attività lavorativa, si trovino a dover maneggiare l'amianto, ad esempio per smaltirlo, devono proteggersi con adeguati DPI, ossia dispositivi di protezione individuale, come copriscarpe, tute, protettori delle vie respiratorie e guanti. In Italia, l'impiego dell'amianto è fuorilegge da quasi vent'anni, precisamente dal 1992. In natura, i silicati sono molto diffusi. Per anni, in diverse zone d'Italia l'amianto è stato estratto e lavorato, oltre che impiegato nelle costruzioni. Attualmente, è risaputo che l'amianto può arrecare danni molto gravi alle vie respiratorie ed ai polmoni, arrivando a causare tumori quali il mesotelioma, il carcinoma e l'asbestosi. Lo sgretolamento delle fibre è pericolosissimo, se è vero che, teoricamente, l'inalazione di una sola fibra può essere la scintilla di avvio di un tumore mortale. Una fibra di amianto è invisibile all'occhio umano, poiché è milletrecento volte più sottile di un singolo capello umano. Da tutto ciò appare evidente che la presenza di amianto e di eternit non possano essere ignorate o sottovalutate. Per lo smaltimento dell'eternit, è necessario rivolgersi a professionisti esperti, che sappiano quali procedure mettere in atto, tutelando l'ambiente e la salute delle persone. La nostra azienda è certificata e può essere contattata per interventi di bonifica e di smaltimento su tutto il territorio nazionale. Non esitate a telefonarci!